Il mal di gola è spesso il primo sintomo di un’influenza incombente. Curarlo subito con i rimedi appropriati può essere decisivo per arginare il processo infettivo in corso ed evitarne il passaggio in influenza. La fitoterapia offre due valide possibilità curative: Althea officinalis e Malva silvestris.
Un bicchiere di vino contro carie e mal di gola
Il vino, consumato in quantità moderata, fa bene ai denti, alla bocca e alla gola perché è nemico di alcune specie di microbi responsabili della carie e del mal di gola.
Lo rivela una ricerca realizzata dagli esperti dell'Università di Pavia e pubblicata dalla rivista di biologia Agricultural and Food Chemistry. Gli scienziati pavesi hanno analizzato in laboratorio la reazione del vino a contatto con nove tipi di streptococchi abitualmente presenti in bocca, otto che provocano la carie e uno responsabile delle faringiti. Hanno così accertato che il vino, sia bianco sia rosso, blocca lo sviluppo dei microbi e ne uccide le colonie, proprio come fanno i colluttori più efficaci. Questa azione benefica del vino, secondo i ricercatori, è merito di alcune sostanze in esso presenti, tra cui l'acido tartarico e l'acido acetico. Partendo da tale scoperta, gli scienziati sperano adesso di sviluppare nuovi medicinali per combattere la carie e le infezioni delle vie respiratorie.
Ferrum Phosphoricum
Ferrum Phosphoricum
Quando la febbre invece è di modesta entità, ma ci sentiamo comunque abbattuti, col mal di gola, mal d’orecchi e soffiandoci il naso ci accorgiamo di perdere sangue Ferrum Phosphoricum 9 CH, cinque granuli ogni 6 ore, è da preferire a tutti gli altri medicamenti.
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