All’angolo di via Chiaia
Si mette un pezzente
di posto tutti i giorni,
e non guadagna niente.
Pulito dignitoso,
non stende mai la mano;
gli occhi abbassati in terra
per una giornate intera.
La gente non lo guarda
e non lo fanno apposta:
per fare quel mestiere
ci vuole la faccia tosta!
Io ne conosco uno:
Peppino «la Fiurella !»
Se la fa a Santa Teresa,
vicino alla Parrucchiella.
Se gli dai una cinque lire
il sangue gli va di traverso,
te la butta davanti ai piedi
e dietro ti manda le maledizioni.
Dà i soldi con gli interessi,
alla sera va in cantina;
tiene pure la «seicento»,
tre camere e cucina.
Invece quello a Chiaia,
misero e vergognoso,
stanotte è morto di fame,
povero dignitoso.
Nessun commento:
Posta un commento