ANNA FRANK

Anna Frank  morì  con la sorellina Margot per il tifo  tre settimane prima della liberazione, a

Bergen Belsen nel marzo 1945.

Anna Frank

Un libro rivela chi consegnò ai nazisti l’autrice del “Diario”

Ecco chi tradì Anna Frank

Fu un antisemita, ex socio di affari di suo padre

Finora la colpa del tradimento era caduta sul magazziniere della ditta di Otto Frank, ma ora una scrittrice ha scoperto che fu Anton Ahiers ex amico di famiglia del padre di Anna era in affari con i nazisti.

A tradire Frank che si nascose dall’agosto 1942 all’agosto 1944 in un alloggio segreto di Amsterdam per sfuggire alla caccia spietata dei nazisti, sarebbe un socio di affari del padre di Anna, Anton Ahiers, scomparso ottantatreenne nell’estate del 2000.

La sorprendente rivelazione è contenuta in un libro appena pubblicato dalla scrittrice inglese Carol Ann Lee, che da anni risiede in Olanda.

Anneliese Marie Frank questo il suo vero nome, dopo essere scappati dalla Germania dove il padre era uno stimato banchiere, in seguito alle leggi razziali Hitleriane, la famiglia Frank si era rifugiata ad Amsterdam, i nazisti però invadono l’Olanda nel maggio ‘40, e anche per gli ebrei iniziano tempi terribili.

Il diario Anna lo scrisse in un rifugio segreto sopra la ditta dove il padre lavorava. fu scoperta per colpa di una soffiata di un collaborazionista olandese. Fu proprio Miep Gies, che si era salvata dalla retata grazie alle sue origino austriache, a occuparsi di ciò che rimase nel disordine dell’irruzione.

Per terra, tra altri oggetti distrutti e calpestati, trovò un quadernetto rivestito di tela scozzese a quadri rossi e bianchi: era il diario di Anna Frank. Lo prese e lo conservò per consegnarlo poi all’unico supersite della famiglia: il padre Otto scampato alla Morte nel campo di Auschwitz.