CENCI DI CARNEVALE

Ingredienti

500 g di farina

100 g di zucchero

50 g di burro

3 uova

Sale

1 bicchierino di liquore (grappa, rum o brandy)

Olio per friggere

Zucchero a velo

Considerato fra i più importanti d’Italia e d’Europa, il Carnevale di Viareggio nacque nel 1873. A caratterizzarlo sono i grandi carri allegorici che sfilano nelle domeniche prima del mercoledì delle Ceneri e sui quali troneggiano enormi caricature in cartapesta di uomini famosi nel campo della politica, della cultura o dello spettacolo, i cui tratti caratteristici vengono sottolineati con satira e ironia. Tra i piatti della tradizione spiccano i cenci, dolci tipici di carnevale.

Versare la farina a fontana sulla spianatoia, rompere nel centro le uova, aggiungere lo zucchero, il burro a pezzetti, un pizzico di sale e un bicchierino del liquore scelto. Lavorare bene con le mani fino a ottenere un impasto piuttosto sodo ma elastico al quale si darà alla fine la forma di una palla. Lasciarla riposare per un’ora circa avvolta da un canovaccio. Successivamente lavorare l’impasto per qualche minuto e stenderlo con il matterello cercando di ottenere una sfoglia di pochi millimetri di spessore, spolverizzandola ogni tanto con un poco di farina: tagliarla; a strisce larghe di circa 4 cm da cui ricavare poi dei rettangoli lunghi circa 5 cm (si possono anche formare triangoli, cerchi oppure nastri di 3 cm circa da intrecciare poi a forma di nodo). Scaldate bene in una padella con abbondante olio per friggere i cenci pochi alla volta: scolarli bene sulla carta assorbente da cucina. Quando saranno freddi spolverarli abbondantemente con lo zucchero a velo. Ottimi con il Vinsanto. E poi, naturalmente, tutti insieme al carnevale per cantare la celebre canzone viareggina: «Salutiamo il Carnevale / ch’è rumore, ch’è follia / l’universa frenesia / che rinascere ci fa!».